MOQ / Italia Online: Forum Da Robert M. Pirsig, Ottobre 1998 " I lettori dell'edizione economica Inglese di Lila forse ricordano una mia
dichiarazione risalente a prima della pubblicazione secondo la quale mentre ZMM (Lo Zen e
l'Arte della Manutenzione della Motocicletta, n.d.t.) era come un primo figlio e
probabilmente sarebbe sempre stato il più amato, questo secondo figlio, Lila, sarebbe
stato quello più illustre. Ad alcuni ciò potrebbe sembrare discutibile o deludente, ma
se questi due libri saranno letti fra 100 anni, Lila sarà considerato il più importante.
Il lavoro che oggi viene svolto da coloro che operano su Internet sembra rendere tale
previsione oggi ancora più azzeccata. " I genitori devono lasciare partire i loro figli ed i figli devono cavarsela da
soli nel mondo. Ma quando un bambino affronta il mondo per la prima volta e,
per ragioni che nulla hanno a che fare con i suoi propri meriti, viene evitato dagli snob
o aggredito dai prepotenti, per un genitore è molto dura restare a guardare. Ma poi
quando un gruppo di persone si fa avanti e, senza altra motivazione tranne la propria
generosità, aiuta quel bambino e lo solleva dalla polvere e lo aiuta a crescere e lo fa
conoscere ad altri e lo fa diventare un membro della società valido e ben accetto...
potete capire quale sia l'atteggiamento che quel genitore assume verso quel gruppo. " Mi sono tenuto fuori dalle discussioni in rete, perché, come ho detto, i figli
se la devono cavare da soli. Ma c'è un'altra ragione, che si ricollega alla distinzione
fra filosofi e filosofologi. Alcuni a volte mi chiedono chi sia il mio filosofo preferito;
per farli uscire un attimo dal consueto solco della filosofologia ed
introdurli all'idea che la vera filosofia non è un insieme di stantii e bloccati sistemi
di idee, ma piuttosto una sorta di attività creativa, io rispondo: 'Abramo
Lincoln'. Lincoln era un filosofo creativo. La mia citazione preferita su di lui era che
lui amava prendere un'idea e 'delimitarla' a Nord, Est, Sud, e Ovest, e poi stare a
guardare quanta strada sapesse fare. Lincoln faceva il topografo, da giovane, e penso che
abbia usato la parola 'delimitare' nella vecchia accezione usata dai topografi. Vedo un
uomo alto e dinoccolato dotato di bussola, mappa, asta e catena da topografo spingersi
nella boscaglia, molto interessato alla esatta misurazione di dove questa particella
catastale finisca e dove cominci la successiva. Sa che se non produce misurazioni
corrette, ne seguiranno problemi e dispute infinite. Se studiate molto attentamente i
discorsi di Lincoln vedrete che, anche se esternamente può suonare abbastanza
superficiale, sotto ogni sua frase scritta giace la precisione attenta del topografo. " A volte vi vedo come un gruppo di topografi sulla soglia di una specie di
boscaglia intellettuale. Avete preferito impegnarvi tutti in una attività creativa
piuttosto che restare seduti a ripetere come pappagalli e anatomizzare vecchi maestri.
Questa è vera filosofia. Non posso dirvi dove andare perché a dire il vero nemmeno io lo
so per certo. E se anche lo sapessi, probabilmente non dovrei comunque dirvelo, per non
rovinare tutta l'avventura dinamica e l'eccitazione offerte da questa selva. "
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